Verrua Celeberrima – Onlus

È nata, alla presenza del Notaio Torelli di Vercelli, il 14 APRILE 2008 a Trino, nel salone della Fondazione, presso la Cementi Victoria, per volere della Famiglia Piazza e del Comune di Verrua Savoia.

Presidente Maria Luisa Vercellotti Piazza, vice Presidente Giuseppe Valesio, consiglieri Carlo e Mario Piazza, Carlo Greghi, Manuela Rigaldo e Rita Malvicino.

I figli del compianto ing. Eugenio Piazza, ing. Carlo e dott. Mario proprietari della Rocca di Verrua, per rispettare la condivisa volontà del Padre, hanno donato l’immobile alla neocostituita Fondazione affinchè questo monumento di inestimabile valore storico e teatro di tragici eventi potesse essere conservato, valorizzato e non divenisse oggetto di speculazione alcuna.

La Fondazione, organizzazione non lucrativa di utilità sociale, si occuperà della manutenzione, gestione e valorizzazione culturale e turistica di questo sito e di altri importanti beni di grande valore scientifico ed artistico.

La Fondazione è intitolata all’ing. Eugenio Piazza uomo irreprensibile, industriale, benefattore, Cavaliere del Santo Sepolcro, vissuto 85 anni di cui 60 di lavoro.

Nato a Trino, nel rione “Fusa“, il 30 Aprile 1919, studiò con grande impegno e successo scolastico presso le scuole dei Salesiani, prima a Borgo San Martino poi a Torino Valsalice. Con il servizio militare percorse tutti i gradi da soldato semplice fino ad ufficiale: conseguì nel 1944 la laurea in Ingegneria Civile al Politecnico di Torino.

Entrò subito a lavorare nell’azienda fondata nel 1935 dal padre Commendator Carlo, nobile figura di gentiluomo e pioniere nell’industria del cemento, benemerito nel campo industriale ed in quello amministrativo quale Presidente ultratrentennale della benefica pia istituzione dell’Orfanotrofio Casalegno nel 1935. L’Ing. Eugenio Piazza iniziò la ricostruzione della Cementi Victoria di Trino, dissestata dalla guerra, ed operò trasformazioni con l’innovazione del ciclo tecnologico seguendo la continua evoluzione dei progressi intervenuti.

L’azienda, pur essendo tra le più piccole del settore cementiero, riuscì sotto la sua guida a consolidarsi su base strettamente familiare mantenendo la piena autonomia produttiva ed oggi è rimasta l’unica azienda del casalese (patria del cemento) con forno acceso e ciclo completo: dall’estrazione della marna calcarea nel Monferrato, alla vendita del prodotto finito.

Tra gli impegni professionali di Eugenio Piazza ricordiamo i più significativi: per oltre 30 anni Presidente dell’Ospedale di Trino, dedicò poi grande passione alla vita dell’Associazione Industriali del Vercellese e della Valsesia di cui fu Presidente. Quando Sergio Pininfarina venne nominato Presidente di Confindustria, “pretese” che a ricoprire la sua carica di Presidente della Federazione delle Associazioni Industriali del Piemonte a Torino fosse l’Ing. Piazza.

Ad un intervistatore che gli chiedeva dei suoi hobbies rispondeva: « tempo libero ne ho molto poco, e durante quel poco che ho, amo camminare, sia in montagna che in campagna. Altri hobbies particolari nessuno, fin da ragazzo sono stato abituato al lavoro intenso, anche a favore della collettività ».

Uomo retto e giusto con il dono della saggezza e dell’ottimismo, applicazione vivente del motto benedettino «Ora et Labora» era sempre contento più nel dare che nel ricevere.

Capacità, volontà, carità perseguite con spirito cristiano ed abnegazione nel lavoro ed in famiglia Egli soleva incitare con le parole di Don Bosco: « Vivi come se tu dovessi morire questa notte, ma lavora come se dovessi vivere cento anni ».

Alla sua scomparsa, il 27 ottobre 2004, tra le tante testimonianze particolarmente significativa quella di un alto prelato: «un lutto per Trino: la Comunità trinese perde un grande esempio di laboriosità ed altruismo, la sua figura ingigantisce nella mia mente non solo nel campo dell’industria, ma soprattutto nel campo della bontà e della fede

A poco più di 3 anni dalla sua scomparsa si è concretizzata a Trino questa Fondazione per ricordare l’Ing. Eugenio Piazza unitamente ad uno dei più importanti monumenti piemontesi, quella Rocca  con oltre 1000 anni di storia da Lui acquistata nel 1956 dai Marchesi d’Invrea.

Un segnale inequivocabile dei promotori di perpetuare la memoria di un grande uomo del nostro tempo e continuare nella tradizione dell’impegno sociale e civile.

SITO UFFICIALE DELLA FONDAZIONE: www.roccaverrua.it